• Martedì 24 giugno alle ore 17, la Fondazione Centro di Studi Alfieriani organizza il secondo degli “Incontri Alfieriani 2025”, nella Sala Conferenze di Palazzo Mazzetti ad Asti, in corso Alfieri 357. Ospite sarà il professor Matteo Palumbo, ordinario di Letteratura Italiana presso l’Università “Federico II” di Napoli. L’incontro, dal titolo Metafisica della colpa: il mito nel teatro di Alfieri, affronterà uno dei grandi temi del teatro tragico alfieriano, quello del labile confine fra colpa e innocenza, incarnato da personaggi attinti al mito. CLICCA QUI per maggiori informazioni sull'evento.
• Progetto "Museo animato": Per tutti gli studenti e gli insegnanti, in visita con le loro classi alla Casa di Alfieri, per tutti i visitatori appassionati o anche solo curiosi, italiani e stranieri, la Fondazione Centro di Studi Alfieriani offre l’emozione di una nuova esperienza. Sono i protagonisti della “storia”, dal Poeta alle persone che condivisero le sue esperienze, ad accogliere i visitatori e a raccontarsi. Tramite 15 postazioni, evidenziate tramite Qr code, i singoli personaggi si rivolgono al visitatore in 5 diverse lingue. CLICCA QUI per maggiori informazioni sul progetto.
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Secondo i compiti statutari previsti dalla legge istitutiva, il Centro Nazionale di Studi Alfieriani, fondato con R.D.L. 5 novembre 1937 n. 2021, ha assolto, in ottantacinque anni di attività (gli ultimi 20 con il cambio di veste giuridica in Fondazione), ai propri compiti statutari, promuovendo e coordinando gli studi e le ricerche intorno alla vita e alle opere di Vittorio Alfieri, mediante “la raccolta e la conservazione”, nella Casa del poeta, “di autografi, libri e cimeli, in essa istituendo un’apposita biblioteca e una sala iconografica”, promuovendo e portando a compimento “l’edizione critica nazionale delle opere” e “la pubblicazione di monografie critiche”, “la pubblica rappresentazione delle sue opere drammatiche e l’opportuna promozione di altre manifestazioni celebrative”. L’attività del Centro si è esplica sul fronte della conservazione e della ricerca, strettamente intrecciandosi con la storia della critica letteraria e del teatro in Italia e non solo.
Alcune sezioni sono attualmente incomplete per via di un restyle.
Ci scusiamo per l’eventuale disagio.
